Carlo Ferrari nato a Massenzatico di Reggio Emilia nel 1946, di padre Svizzero e madre Italiana. Da adolescente ha vissuto lunghi periodi a Zurigo, città molto amata e basilare per la sua formazione culturale, da qui nasce l’interesse e l’amore per il disegno. Ritornato in Italia,termina gli studi e comincia a frequentare stimati pittori e scultori della città, studiando tecniche del colore ad olio, in particolare “la velatura”.
Nel 1968 apre un atelier a Reggio Emilia in via Roma N. 20, iniziando così questa lunga avventura,di studio e di pittura, che spazierà dal paesaggio fiammingo, a Rubens, a Turner, a Poussin, poi Caravaggio, e tanti altri maestri del colore.
Negli anni 80, trova nuovo vigore e piacere, nell’insegnamento della tecnica del colore ad olio, attorniato da numerosissimi allievi che ancora lo seguono con affetto e stima.
Tra le numerose mostre, si ricordano:
Nel 2000, “En cent metamorphoses LA FEMME”Chateau de Gruyère, curatore della mostra e del catalogo Etienne Chatton, Conservatore del museo d’Arte Internazionale.
Nel 2001, una mostra alla Galleria Bellini Inc. di SAN DIEGO California.
Nel 2003, l’importante mostra alla Galleria STUDIO FORNI di Milano.
Nel 2007 “arte ITALIANA 1968-2007 pittura” Palazzo Reale MILANO curata da VITTORIO SGARBI.
Sempre nel 2007, “Art-Paris Abu Dhabi” Galleria FORNI.
Nel 2010 “ARTEFONIA” personale alla Galleria PROM di MONACO di BAVIERA.
Nel 2011 Personale a BEIRUT, Galleria AIDA CHERFAN “con il patrocinio dell’ISTITUTO CULTURALE ITALIANO”.
Presente alle più importanti fiere d’Arte contemporanea: ARTEXPO BARCELLONA, ST’ART STRASBURGO, ARTE FIERA BOLOGNA, MIART MILANO.
Attualmente espone presso la GALLERIA FORNI di Bologna. Barbara Frigerio Gallery Milano, GalleriaRenna NAPOLI, Aida Cherfan BEIRUT.
Ferrari é uno dei pochissimi artisti del panorama della pittura contemporanea che utilizza i materiali classici, curando dall’ossatura alle tele di lino, alla ricerca di raffinati colori e pregiati pigmenti. L’attuale interesse pittorico é rivolto allo studio della luce emanata dal pigmento stesso, per riflessione, sempre attraverso velature. Nelle sue mostre sono spesso presenti opere di grande formato.
Vive e lavora a Rivalta di Reggio Emilia.
“Questo tipo di artista opera attingendo la propria salvezza dal reiterato perfezionamento della sua opera. Così Ferrari, a furia di ripetere lo stesso soggetto allenta la catena delle analogie, delle imitazioni. Una specie di ottenebramento, di contrazione dell’immaginazione potenzia l’immagine. Materia , luce, colore tentano qui di dire, all’unisono, la stessa parola. Tra l’Io che si esprime e un mondo assediante si insedia un suono pieno, appena modulato, come una nota musicale tenuta a lungo…“
Marco di Capua — Roma, Gennaio 2001